Banca Popolare Pesarese e Ravennate

Bereich "Identifikation"

Typ des Rechtsträgers

Organisation

Autorisierte Namensform

Banca Popolare Pesarese e Ravennate

Parallele Namensformen

Standardisierte Namensform gemäß anderer Regelwerke

Andere Namensformen

Kennzahlen für Körperschaften

Beschreibungsfeld

Daten des Bestehens

1989 dic. 1 - 1994 lug. 1

Geschichte

La Banca Popolare Pesarese e Ravennate, società cooperativa a responsabilità limitata con sede sociale a Pesaro, nasce il 1° dicembre 1989 dalla fusione per incorporazione della Banca Popolare Cooperativa di Bagnacavallo e Fusignano nella Banca Popolare Pesarese. Il 7 marzo 1991 viene incorporata la Banca di Credito Popolare - Roma Soc. Coop a r.l.
L'Assemblea straordinaria dell'8 maggio 1994 delibera la fusione con la Banca Popolare Abruzzese Marchigiana, da cui nasce il 1° luglio successivo la Banca Popolare dell'Adriatico, Banca dell'Adriatico SpA dal 2007. Al momento della fusione l'Istituto contava 57 dipendenze.

Orte

Rechtlicher Status

Ämter, Beschäftigungen und Aktivitäten

Mandate/Herkunft der Kompetenz

Interne Strukturen/Genealogie

Allgemeiner Zusammenhang

Beziehungsfeld

Bereich "Kontrolle"

Authority record identifier

Archivcode

Benutzte Regeln und/oder Konventionen


  • Norme italiane per l’elaborazione dei record di autorità archivistici di enti, persone, famiglie (NIERA), regola E.1.1 Denominazione di autorità.
  • Sistema di datazione utilizzato per indicare le date nel record di autorità: Norme italiane per l’elaborazione dei record di autorità archivistici di enti, persone, famiglie (NIERA), E.2.1 Date di esistenza. Normalizzazione.

Status

Final

Erschließungstiefe

Teilweise

Daten der Bestandsbildung, der Überprüfung und der Skartierung/Kassierung

Sprache(n)

Schrift(en)

Quellen

Sito ufficiale dell'Archivio storico Intesa Sanpaolo: http://www.intesasanpaolo.mappastorica.com/profili/086.html#n (consultato in data 16/11/2018).

Anmerkungen zur Wartung

Creazione: Memorie di Marca 16 novembre 2018
Compilazione: Lucia Giagnolini 16 novembre 2018