CGIL Camera del lavoro territoriale di Pesaro - 1945-2021
Camera del lavoro territoriale di Pesaro
Il Fondo della Camera del lavoro di Pesaro e Urbino si articola in 5 serie:
Organi direttivi (1946 - 1996)
I 98 fascicoli della serie sono prodotti dai massimi organi deliberanti della Cgil: Congresso e Comitato direttivo. Il Congresso è il massimo organo deliberante convocato di norma ogni quattro anni, definisce gli orientamenti generali della Cgil che devono essere seguiti da tutte le organizzazioni confederate, elegge il Comitato direttivo il quale diventa il massimo organo deliberante della Cgil tra un Congresso e l'altro. I materiali congressuali più rilevanti presenti sono i verbali, le relazioni del segretario, le mozioni conclusive, gli elenchi dei componenti del Comitato direttivo e dei delegati, della Commissione verifica poteri, della Commissione dei sindaci revisori e della Commissione elettorale. Va detto che solo in tempi recenti il contenuto del fascicolo congressuale si è standardizzato, mentre per gli anni in oggetto riscontriamo molta eterogeneità. Infatti solo in alcuni fascicoli sono presenti anche le schede di voto, la corrispondenza (fra cui le comunicazioni relative alla convocazione), i verbali delle assemblee precongressuali e il regolamento del nazionale per lo svolgimento del Congresso.
I Congressi di Pesaro sono documentati dal 1947 al 1996, ad eccezione del II Congresso del 1949 di cui non vi sono documenti e del III del 1952 di cui si hanno lacunose e sporadiche tracce. La numerazione dei fascicoli rispetta quella originaria che attribuisce al Congresso del 1981 una nuova numerazione invece di proseguire la precedente fermatasi al IX Congresso del 1977. Di seguito ai Congressi provinciali, quando presenti, sono descritti quelli di base, di categoria, regionali e nazionali anche se il materiale è molto limitato.
Il Comitato direttivo è secondo lo Statuto, organo di direzione normale; eletto dal Congresso si riunisce ogni trimestre convocato dalla Segreteria generale o, in via straordinaria, dal Congresso. Elegge il Comitato esecutivo, la Segreteria e il Segretario generale. Risponde della sua attività al Congresso. La documentazione del Direttivo di Pesaro e Urbino è spesso conservata assieme a quella del Comitato Esecutivo, organo eletto dal Direttivo, con il compito di coadiuvare la Segreteria nell'applicazione delle decisioni. Questa commistione nelle carte potrebbe derivare dal fatto che nel corso degli anni le funzioni di CD e CE si sono spesso sovrapposte: dal 1960 al 1965 l'Esecutivo nazionale assume le funzioni del Direttivo, per poi sparire dal 1965 al 1981 quando ricompare nel nuovo Statuto. Si può affermare con certezza che di entrambi gli organi si conservano risoluzioni e documenti conclusivi, interventi del Segretario, schede riepilogative di voto e, seppur con lacune, verbali.
Segreteria (1945-1996)
Le carte sono conservate e prodotte dalla Segreteria: l'organo collegiale eletto dal Comitato direttivo al quale deve rendere conto dell' operato. La Segreteria che da Statuto ha funzioni sia esecutive che dirigenziali, si compone di un Segretario generale (rappresentante legale), un Segretario generale aggiunto (con funzioni di vicesegretario) e un numero variabile di segretari a cui viene affidato un incarico operativo. All'interno della Segreteria c'è una divisione di compiti secondo le competenze proprie della Camera del lavoro: la responsabilità giuridica di fronte a terzi, la direzione politica continuativa, la rappresentanza istituzionale, l'organizzazione dell'attività, l'attività sindacale vera e propria (contrattazione, confronto con enti locali), le questioni sociali. Le 820 unità archivistiche conservate dalla Segreteria rappresentano nel loro complesso le funzioni e l'attività di direzione e coordinamento dell'organizzazione sindacale.
Gli atti prodotti dalla Segreteria di Pesaro sono ordini del giorno, relazioni, comunicati stampa, sono rari i verbali delle riunioni, individuate e in parte datate grazie agli appunti dei membri della segreteria, circostanza che ci induce a supporre che la verbalizzazione non fosse una prassi consolidata.
La direzione quotidiana delle attività confederali e le relazioni sono testimoniate dal carteggio con le strutture sovraordinate come la Cgil regionale e nazionale, sottordinate come le Cdl di zona e ancora con le varie Categorie sindacali, con enti, istituzioni.
L'attività di programmazione è svolta dalla "Conferenza di organizzazione" della quale si conservano solo alcune relazioni relative alle conferenze provinciali del 1966 e al 1993.
Sono presenti anche alcuni fascicoli personali dei segretari che riguardano in prevalenza rapporti con il partito politico di appartenenza;
Molto consistente è la sottoserie dei Convegni e seminari a cui partecipano i segretari, organizzati dalla Cgil di Pesaro o anche da altre organizzazioni. A parte sono conservati i materiali dei seminari di formazione sindacale in prevalenza tenuti ad Ariccia.
Sono descritti nella sottoserie "Federazione unitaria Cgil, Cisl, Uil" i documenti comunicati, corrispondenza e circolari provinciali, regionali e nazionali frutto dell'attività politica e sindacale unitaria conservati dalla Segreteria della Cgil di Pesaro. L'attività unitaria, seppur conclusa ufficialmente nel 1984, è documentata dal 1973 fino al 1994.
Alcune carte contenute in origine in fascicoli miscellanei sono state raggruppate in base al contenuto per macro aree tematiche che di fatto sono le deleghe dei membri della segreteria; si tratta di corrispondenza dal nazionale, documentazione d'approfondimento, testi di legge che i Segretari hanno conservato su un determinato settore d'interesse e andrebbero considerati come degli embrionali Uffici o Dipartimenti. Sono presenti documenti sul Coordinamento femminile (1981-1992), Economia e settori produttivi (1986-1995), Formazione professionale (1981-1994), Informatizzazione e innovazione tecnologica (1984-1988), Mercato del lavoro (1977-1995), Politiche sociali, previdenziali e assistenziali (1982-1995), Prevenzione e sicurezza sui luoghi di lavoro (1986-1995), Questioni internazionali (1983-1993), Scuola e cultura (1978-1995), Stampa ed editoria (1982-1994), Tempo di non lavoro (1979-1995), Territorio e ambiente (1978-1995). La documentazione miscellanea che non rientrava fra queste si è conservata in "Miscellanea Segreteria" in ordine cronologico e i ritagli di giornale su vari argomenti in "Rassegna stampa" .
Il nucleo documentario che fa riferimento all'attività sindacale vera e propria è costituito dagli accordi, la contrattazione e gli scioperi contenuti nella sottoserie "Azione sindacale" con documenti dal 1955 al 1994 che va integrata con la documentazione presente nella serie "Ufficio vertenze".
Una sottoserie è riservata anche alla documentazione d'archivio e biblioteca dal 1987 al 1994 fra cui si conserva l'inventario cartaceo delle carte 1945-1975 redatto da Anna Della Fornace.
Organizzazione (1954-1997)
Con 62 fascicoli conservati dai Segretari organizzativi nell'espletamento della loro attività di pianificazione, progettazione e organizzazione sindacale, in particolare del tesseramento, canalizzazione, analisi dell'andamento dei servizi, la pianificazione e progettazione delle attività, le modifiche del Regolamento Cgil. Mancano invece i documenti relativi all'organizzazione di scioperi, manifestazioni, celebrazioni del I maggio, 8 marzo e 25 aprile conservati in Segreteria, sottoserie "Azione sindacale" perché riguardanti azioni politiche piuttosto che questioni logistico-organizzative.
Amministrazione e bilanci (1955-1994)
Le 34 unità archivistiche relative principalmente ai bilanci testimoniano solo in minima parte l'attività dell'Ufficio amministrazione, una consistente parte è ancora conservata presso l'ufficio e non inclusa nel riordino perché non ha esaurito ancora la funzione di supporto all'attività corrente.
Uffico vertenze (1945-1975)
Comprende il materiale documentario risultato dell'attività di negoziazione, contrattazione e rivendicazione svolta dalla Camera del lavoro sino al 1975, prima che acquisisse autonomia l'Ufficio contratti e vertenze.
1945-2021
metri lineari 25; buste 183; fascicoli 952; 70 manifesti
http://memoriedimarca.it/index.php/camera-del-lavoro-territoriale-di-pesaro-e-urbino
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