Area dell'identificazione
Tipologia del soggetto produttore
Ente
Forma/e autorizzata/e del nome
Comune di Gabicce Mare
Forme parallele del nome
Forme del nome normalizzate secondo altre regole
Altre forme del nome
Codici identificativi di enti
Area della descrizione
Date di esistenza
sec. XIII circa -
Storia
Su di un colle, confinante con Cattolica, sorgeva l'antico castello di Gabicce, che sembra da identificare con il "castellum Ligabitii" citato in una bolla pontificia. I suoi abitanti, con quelli di Castel di mezzo e Granarola, edificarono nel 1271 il castello di Cattolica. Fu castello soggetto a Pesaro di cui seguì le vicende storiche e l'unione al ducato d'Urbino. Nel 1539, fu dato in contea dal duca Guidubaldo ad Orazio Floridi di Fano con promessa di fedeltà. L'investitura era perpetua, ma il castello tornò al duca. Suo figlio Francesco Maria II lo subinfeudò al conte Ottavio Mamiani Della Rovere ma, essendo questi morto prima del duca, ne prese possesso la Camera apostolica.
Con l'avvento del Regno napoleonico apparteneva al Dipartimento del Metauro, aggregato di Fiorenzuola, nel distretto II di Pesaro, cantone omonino, per passare nella distrettuazione definitiva del 1811 ad essere aggregato di Gradara, nello stesso distretto - cantone, all'interno del Dipartimento del Metauro. All'atto della Restaurazione faceva parte della Delegazione apostolica di Urbino e Pesaro e mantenne la sua condizione di appodiato del comune di Gradara, nel distretto di Pesaro, per divenire comune indipendente nella distrettuazione del 1835. Con l'Unità d'Italia fu compreso nella provincia di Pesaro e Urbino, circondario II di Pesaro, mandamento V di Pesaro.
Nel corso dei secoli si è accresciuta la frazione a valle dove, nel 1941, fu portata dal monte la sede del comune. Nel 1949, al nome del comune è stata aggiunta la specifica "Mare".
Con l'avvento del Regno napoleonico apparteneva al Dipartimento del Metauro, aggregato di Fiorenzuola, nel distretto II di Pesaro, cantone omonino, per passare nella distrettuazione definitiva del 1811 ad essere aggregato di Gradara, nello stesso distretto - cantone, all'interno del Dipartimento del Metauro. All'atto della Restaurazione faceva parte della Delegazione apostolica di Urbino e Pesaro e mantenne la sua condizione di appodiato del comune di Gradara, nel distretto di Pesaro, per divenire comune indipendente nella distrettuazione del 1835. Con l'Unità d'Italia fu compreso nella provincia di Pesaro e Urbino, circondario II di Pesaro, mandamento V di Pesaro.
Nel corso dei secoli si è accresciuta la frazione a valle dove, nel 1941, fu portata dal monte la sede del comune. Nel 1949, al nome del comune è stata aggiunta la specifica "Mare".
Luoghi
Condizione giuridica
Funzioni, occupazioni e attività
Mandato/Fonti normative
Struttura amministrativa/Genealogia
Contesto generale
Area delle relazioni
Area di controllo
Codice identificativo del record d’autorità
Codici identificativi delle istituzioni responsabili
Norme e/o convenzioni
- Norme italiane per l’elaborazione dei record di autorità archivistici di enti, persone, famiglie (NIERA), regola E.1.1 Denominazione di autorità.
- Sistema di datazione utilizzato per indicare le date nel record di autorità: Norme italiane per l’elaborazione dei record di autorità archivistici di enti, persone, famiglie (NIERA), E.2.1 Date di esistenza. Normalizzazione.
Grado di elaborazione
Finale
Livello di completezza
Intermedio
Data/e della descrizione
Lingua/e
Scrittura/e
Fonti
Record di autorità pubblicato nel Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Archivistiche (SIUSA): Comune di Gabicce Mare, in SIUSA http://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/pagina.pl?TipoPag=prodente&Chiave=7937&RicFrmRicSemplice=gabicce%20mare&RicSez=produttori&RicVM=ricercasemplice (consultato in data 14/10/2018).
Note sulla compilazione
Creazione: Memorie di Marca 14 ottobre 2018
Compilazione: Lucia Giagnolini 14 ottobre 2018
Compilazione: Lucia Giagnolini 14 ottobre 2018