Zone d'identification
Type d'entité
Personne
Forme autorisée du nom
Iacchini, Nello
Forme(s) parallèle(s) du nom
Forme(s) du nom normalisée(s) selon d'autres conventions
Autre(s) forme(s) du nom
Numéro d'immatriculation des collectivités
Zone de description
Dates d'existence
1919-10-07/ 1977-10-25
Historique
Nello Iacchini fu un partigiano comunista della Brigata Garibaldi Bruno Lugli operante in provincia di Pesaro e Urbino. Il 26 agosto del 1944 salvò la vita al primo ministro britannico Winston Churchill e al generale George Alexander, comandante in capo delle Forze Alleate in Italia. Churchill era arrivato in Italia per supervisionare l'avvio dell'Operazione Olive, l'attacco dell’Ottava Armata alla Linea Gotica allestita dai tedeschi, e stava dirigendosi in direzione di Montemaggiore al Metauro, verso la valle del Foglia, accompagnato dal generale.
Poco prima del loro passaggio lungo la strada principale, nei pressi di Saltara, Nello Iacchini individuò un isolato militare tedesco, armato di mortaio e appostato ai margini di essa e lo disarmò, catturandolo e consegnandolo di lì a poco agli ufficiali canadesi al seguito del premier inglese. Per il suo gesto coraggioso, che scongiurò conseguenze molto gravi che avrebbero potuto cambiare la storia della seconda guerra mondiale, il partigiano italiano fu insignito pochi giorni dopo del “Certificato al Patriota” (noto anche come "Brevetto Alexander").
Il fatto, ricostruito decenni dopo sulla base di un carteggio del dicembre 1974 tra Nello Iacchini e l'onorevole Arrigo Boldrini (a lungo presidente dell'ANPI), dei documenti (foto, reperti e testimonianze) contenuti nel Museo Storico del Fiume Metauro W. Churchill di Montemaggiore al Metauro e ad alcuni riferimenti contenuti nel Diario di Guerra di Winston Churchill (25 agosto 1944), è stato reso noto a livello mondiale dal Times di Londra, che il 23 agosto 2004 ha dedicato una pagina alla vicenda, e successivamente da numerosi organi di stampa italiani e di altri paesi. Tuttavia esso era già stato riferito nel dicembre 2001 dall'edizione pesarese del quotidiano Il Messaggero. Il 24 settembre del 2005 il Comune di Saltara ha inaugurato un parco pubblico intitolato a Nello Iacchini. Il 2 novembre del 2006, su sollecitazione della Presidenza della Repubblica, lo stesso Comune di Saltara ha inoltrato richiesta di riconoscimento al valor civile per il partigiano pesarese.
Poco prima del loro passaggio lungo la strada principale, nei pressi di Saltara, Nello Iacchini individuò un isolato militare tedesco, armato di mortaio e appostato ai margini di essa e lo disarmò, catturandolo e consegnandolo di lì a poco agli ufficiali canadesi al seguito del premier inglese. Per il suo gesto coraggioso, che scongiurò conseguenze molto gravi che avrebbero potuto cambiare la storia della seconda guerra mondiale, il partigiano italiano fu insignito pochi giorni dopo del “Certificato al Patriota” (noto anche come "Brevetto Alexander").
Il fatto, ricostruito decenni dopo sulla base di un carteggio del dicembre 1974 tra Nello Iacchini e l'onorevole Arrigo Boldrini (a lungo presidente dell'ANPI), dei documenti (foto, reperti e testimonianze) contenuti nel Museo Storico del Fiume Metauro W. Churchill di Montemaggiore al Metauro e ad alcuni riferimenti contenuti nel Diario di Guerra di Winston Churchill (25 agosto 1944), è stato reso noto a livello mondiale dal Times di Londra, che il 23 agosto 2004 ha dedicato una pagina alla vicenda, e successivamente da numerosi organi di stampa italiani e di altri paesi. Tuttavia esso era già stato riferito nel dicembre 2001 dall'edizione pesarese del quotidiano Il Messaggero. Il 24 settembre del 2005 il Comune di Saltara ha inaugurato un parco pubblico intitolato a Nello Iacchini. Il 2 novembre del 2006, su sollecitazione della Presidenza della Repubblica, lo stesso Comune di Saltara ha inoltrato richiesta di riconoscimento al valor civile per il partigiano pesarese.
Lieux
Saltara (luogo di nascita)
Pesaro (luogo di morte)
Pesaro (luogo di morte)
Statut juridique
Fonctions et activités
Textes de référence
Organisation interne/Généalogie
Contexte général
Zone des relations
Zone du contrôle
Identifiant de la notice d'autorité
Identifiant du service d'archives
Règles et/ou conventions utilisées
Statut
Niveau de détail
Dates de production, de révision et de suppression
Langue(s)
Écriture(s)
Sources
Dal sito: wikipedia.org