Il Fronte della gioventù per l'indipendenza nazionale e per la libertà, o Fronte della gioventù, fu la più nota ed estesa organizzazione giovanile partigiana durante la lotta di Liberazione in Italia. Venne costituito a Milano nel gennaio 1944, in forma unitaria, dai rappresentanti dei giovani comunisti, socialisti, democratici cristiani, ai quali si unirono subito i giovani liberali, del Partito d'Azione, repubblicani, cattolici, le ragazze dei Gruppi di Difesa della Donna (dai quali in seguito sorgerà l'UDI), i giovani del Comitato contadini. La base ideale e programmatica fu elaborata da Eugenio Curiel, membro della direzione del Partito Comunista, che lo guidò fino alla morte.
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Documentazione del Comitato provinciale di Pesaro del Fronte della gioventù riferito al periodo da gennaio 1944 a gennaio 1947. Comprende testi manoscritti e dattiloscritti in prevalenza anonimi, si segnalano:
- Testo manoscritto della lettera a: "Giovane italiano" del 4 giugno 1944 firmata: Il Fronte della gioventù di Fano;
- Testo manoscritto della lettera: "Caro Professore" datato Zona partigiana, marzo 1944, firmata: Otto suoi alunni "Garibaldini";
- Testi manoscritti e dattiloscritti di articoli per il periodico "Noi giovani liberi" (gen.-set. 1944) alcuni firmati "Sergio un partigiano";
- Circolari del Partito comunista e del Fronte della gioventù indirizzate alle Sezioni (1944-1946);
- Circolare indirizzata alle Leghe contadine della provincia di Pesaro del 7 gennaio 1947 firmata per la Segreteria provinciale del Fronte della gioventù da Francesco Lupatelli.
Testo manoscritto della lettera a: "Giovane italiano" del 4 giugno 1944 firmata: Il Fronte della gioventù di Fano.
Testo manoscritto della lettera: "Caro Professore" datato Zona partigiana, marzo 1944, firmata: Otto suoi alunni "Garibaldini".
Testo dattiloscritto e siglato del 22 gennaio 1944 con riflessioni sul problema della "proprietà privata" da affrontare nel comunismo italiano.
Testo dattiloscritto, probabilmente per la diffusione di volantini clandestini, per la sensibilizzazione dei giovai alla lotta contro i nazi fascisti.
Testo dattiloscritto destinato agli studenti delle scuole medie e dell'Università per la sensibilizzazione e l'organizzazione dell'attività di propaganda antifascista e reclutamento dei giovani nei distaccamenti partigiani.
Testo dattiloscritto destinato ai giovani per indirizzare l'attenzione non solo sulla lotta armata, sui cui insiste la stampa clandestina, ma anche sulla trasformazione sociale come fine ultimo della lotta di liberazione.
Testo dattiloscritto del settembre 1944, firmato "Giordano D. P." [Diambrini Plazzi], probabilmente destinato a un incontro del Fronte della Gioventù a Cartoceto.
Testo manoscritto, del 21 settembre 1944, destinato ai giovani per indirizzare l'attenzione sulla ricostruzione materiale delle città distrutte dalla guerra e sulla ricostruzione della coscienza morale e delle istituzioni politiche.
Testo manoscritto, con annotazioni e correzioni, probabilmente per il giornale "Noi giovani liberi", per sensibilizzare i giovani a sviluppare una coscienza politica autonoma dalla retorica fascista.
Testo manoscritto, firmato Sergio [Marchegiani] , destinato ai giovani per indirizzare l'attenzione sulla ricostruzione materiale delle città distrutte dalla guerra e sulla ricostruzione della coscienza morale e delle istituzioni politiche.
Testo manoscritto, non firmato, sul regime fascista e i giovani.
Circolare del Comitato provinciale del Fronte della gioventù, datato Fano 24 ottobre 1945, indirizzato a tutte le Sezioni della provincia di Pesaro e Urbino per la promozione della diffusione del giornale "Noi giovani liberi.
Circolare n. 2 dei Consigli provinciali di Pesaro e Urbino del Fronte della gioventù, dell'8 gennaio 1946, indirizzate alle sezioni del Fronte della gioventù per la formazione dei Consigli provinciali formate dalle associazioni di Pesaro (Comitato reduci dalla prigionia, Anpi, Udi, Fronte della gioventù).
Circolare n. 1 della Federazione provinciale di Pesaro e Urbino del Partito comunista italiano del 9 gennaio 1946 per l'organizzazione del Convegno provinciale del Fronte della Gioventù.
Circolare n. 4 dattiloscritta della Federazione provinciale comunista di Pesaro con le direttive sul funzionamento del Fronte della gioventù.
Circolare n. 13 del Comitato federale della della Federazione provinciale comunista, indirizzata alle sezioni della provincia, sulla realizzazione di iniziative commemorative del movimento partigiano.
Circolare del Comitato provinciale del Fronte della Gioventù, indirizzato alle Leghe contadine, per l'organizzazione di un convegno giovanile contadino per lo studio dei problemi dei giovani nelle campagne.