Aiudi, Piero

Area dell'identificazione

Tipologia del soggetto produttore

Persona

Forma/e autorizzata/e del nome

Aiudi, Piero

Forme parallele del nome

Forme del nome normalizzate secondo altre regole

Altre forme del nome

Codici identificativi di enti

Area della descrizione

Date di esistenza

1948 nov. 9 -

Storia

Piero Aiudi nasce a Fossombrone il 9 novembre 1948 in una famiglia operaia e antifascista. Il padre prima socialista aveva poi aderito al Pci e la madre, casalinga, partecipava attivamente alla vita politica a Fossombrone, la passione per la politica nata in famiglia si rafforza con il trasferimento a Pesaro nella frazione molto politicizzata di Villa Fastiggi, dove comincia a frequentare la Sezione del Pci e la sua biblioteca. Aiudi si iscrive alla Federazione giovanile del Pci a quindici anni, quando già lavorava come falegname nel Mobilificio Fastigi. Il Partito lo spinge ad interessarsi al sindacato e diventa giovanissimo rappresentante sindacale. L’attivismo sindacale corrisponde alla sua formazione politica e culturale. Nel 1975 Enrico Biettini, all’epoca segretario aggiunto, della Camera confederale del lavoro di Pesaro, gli propone di occuparsi del patronato Inca, dopo tre anni diventa responsabile dell’Inca di Fano, ma subito dopo pochi mesi arriva la proposta di dirigere la Fillea di Fano, per passare poi alla Filtea. Gli anni passati alla Filtea corrispondono alle lunghe lotte legate alle vertenze per la CIA, la più grande fabbrica di abbigliamento delle Marche, e di altre aziende che con la crisi licenziarono centinaia di dipendenti. Successivamente entra nella Segreteria della Camera del lavoro di Fano dove rimarrà fino al 1991 quando, con la riunificazione dei comprensori di Pesaro e Fano, è chiamato da Lino Lucarini per entrare nella Segreteria provinciale, diventa poi Segretario provinciale della Fillea, ma anche questa esperienza durerà pochi mesi perché sarà chiamato a dirigere il Patronato Inca regionale. Rimarrà a dirigere l’Inca per dieci anni, fino al 2001 per poi andare in pensione nel 2002.

Luoghi

Condizione giuridica

Funzioni, occupazioni e attività

Mandato/Fonti normative

Struttura amministrativa/Genealogia

Contesto generale

Area delle relazioni

Area di controllo

Codice identificativo del record d’autorità

Codici identificativi delle istituzioni responsabili

Norme e/o convenzioni

International standard archival authority - ISAAR (CPF), seconda edizione, ottobre 2003.
Norme italiane per l'elaborazione dei record di autorità archivistici di enti, persone, famiglie (NIERA), seconda edizione, luglio 2014, regola E.1.1 Denominazione di autorità (per la redazione dell'elemento 5.1.2 di ISAAR (CPF) Forma/e autorizzata/e del nome).
Norme italiane per l'elaborazione dei record di autorità archivistici di enti, persone, famiglie (NIERA), seconda edizione, luglio 2014, E.2.1 Date di esistenza. Normalizzazione (per la redazione dell'elemento di ISAAR (CPF) 5.2.1 (Date di esistenza)).

Grado di elaborazione

Finale

Livello di completezza

Intermedio

Data/e della descrizione

Creazione del record di autorità: 18 dicembre 2020.
Compilazione del record di autorità: 08 gennaio 2021.

Lingua/e

  • italiano

Scrittura/e

Fonti

Intervista a Piero Aiudi (a cura di Cristina Ortolani, 2005), in Cgil di Pesaro e Urbino (a cura di), Per una Causa Grande 1945 - 1990, Cgil Pesaro, s.d., p. 16-20.

Note sulla compilazione

Creazione del record di autorità: Memorie di Marca.
Compilazione del record di autorità: Anna Della Fornace.