Area dell'identificazione
Segnatura/e o codice/i identificativo/i
IT c_f347 CM-IPC
Denominazione o titolo
Istrumenti dei proventi e capitoli
Data/e
- 1502/10/04.1790/12/30 (Creazione)
Livello di descrizione
Serie
Consistenza e supporto dell'unità di descrizione (quantità, volume, dimensione fisica)
Unita archivistiche: 16.
Consistenza: la serie è formata da 15 registri e da 1 volume.
Consistenza: la serie è formata da 15 registri e da 1 volume.
Area delle informazioni sul contesto
Denominazione del/dei soggetto/i produttore/i
(1178 -)
Istituto conservatore
Storia archivistica
La presente partizione è formata da diciassette registri e da un volume a formare i cosiddetti “libri degli istrumenti”, ossia registri nei quali venivano trascritti integralmente, o in copia autentica o in copia semplice, gli atti e le scritture appartenenti alla comunità al fine di conservare "ad futuram memoriam" le singole testimonianza degli affitti, contratti ed appalti di pubbliche attività assegnate per trasatto al miglior offerente. La serie copre un arco cronologico che va dal 4 ottobre 1502 fino al 24 maggio 1808. Lo stato generale di conservazione, come la lettura interna, delle singole unità archivistiche appare buona.
Modalità di acquisizione o versamento
Area delle informazioni relative al contenuto e alla struttura
Ambito e contenuto
In questa serie sono conservati i libri degli istrumenti, possessi, proventi e capitoli della comunità, all’interno dei quali, per mano del notaio cancelliere comunale pro tempore (poi segretario), sono state trascritte le copie autentiche e semplici degli strumenti e de atti portanti affari e negozi della comunità, in particolar modo ai citati pubblici appalti ed affitti, quali, ad esempio e per citare i più ricorrenti: l’esigenza delle collette o dei dazi o gli appalti del pubblico macello, dell'osteria, del pubblico forno o del pubblico molino, già incontrati all’interno dei citati libri dei consigli comunali. In questi libri di istrumenti preponderante, se non esclusiva, è la presenza di diversi trasatti, ovvero le scritture che regolavano i rapporti giuridici negli appalti di pubbliche attività periodicamente assegnate per "trasatto" al miglior offerente. Contestualmente alla redazione del contratto che regolava la locazione o di un servizio pubblico o di un bene comunale dato o in appalto o a nolo, si formalizzavano i così detti capitoli di gestione, i quali alla stregua dell'istrumento di locazione assumevano pieno valore giuridico, tanto che in alcuni carteggi giudiziari si possono trovare controversie nate tra i rappresentanti della comunità, titolari del bene o dell'ufficio dato in gestione e il locatario accusato di non aver rispettato o adempiuto ai capitoli prescritti. Anche questi capitoli, o capitolati, o patti di gestione trovano ampio posto nelle carte di questi libri, unitamente ai ciclici inventari che dagli ufficiali incaricati dalla magistratura venivano compilati per avere piena contezza ed aggiornamento dei beni e cose comunali in dotazione ai singoli beni (macello forno, mulino, possidenze comunali, ecc.) dati in appalto o a nolo.
Procedure, tempi e criteri di valutazione e scarto
Incrementi previsti
Criteri di ordinamento
In fase di schedatura è stato pienamente rispettato il pregresso ordinamento fisico dato alle singole unità archivistiche formanti la presente serie e recuperato e valorizzato il pregresso numero di corda già assegnato alle singole unità archivistiche, il quale parte dal numero 55 fino al numero 70.
Area delle informazioni relative alle condizioni di accesso ed utilizzazione
Condizioni che regolano l’accesso
Condizioni che regolano la riproduzione
Lingua della documentazione
Scrittura della documentazione
Note sulla lingua e sulla scrittura della documentazione
Caratteristiche materiali e requisiti tecnici
Strumenti di ricerca
Area delle informazioni relative a documentazione collegata
Esistenza e localizzazione degli originali
Esistenza e localizzazione di copie
Unità di descrizione collegate
Area delle note
Nota
Nelle coste dei singoli registri vengono riportate le titolazioni successivamente applicate a ciascun, singolo, libro. Le suddette, pregresse, titolazioni e segnature individuate risalgono almeno a due epoche diverse: la prima al XIX secolo, mentre la seconda al XX secolo.
Segnatura
Punti di accesso
Punti d'accesso per soggetto
Punti d'accesso per luogo
Punti d'accesso per nome
Punti d'accesso per tipologia e forma
Area di controllo della descrizione
Codice identificativo della descrizione
Codici identificativi delle istituzioni responsabili
Norme e/o convenzioni
Grado di elaborazione
Finale
Livello di completezza
Intermedio
Date di creazione, revisione, cancellazione
14/11/2020
Lingua/e
- italiano
Scrittura/e
Fonti
Nota dell'archivista
La scheda è stata compilata dall'archivista Massimo Bonifazi.