Zone d'identification
Type d'entité
Collectivité
Forme autorisée du nom
Sindacato provinciale facchini - Pesaro
Forme(s) parallèle(s) du nom
Forme(s) du nom normalisée(s) selon d'autres conventions
Autre(s) forme(s) du nom
Numéro d'immatriculation des collectivités
Zone de description
Dates d'existence
1946-1964
Historique
Il Sindacato nazionale facchini e ausiliari (Snfa) nasce a Roma nell'aprile 1946, nella provincia di Pesaro i lavoratori che si occupavano di carico e scarico merci, organizzati in "Carovane", erano rappresentati dal 1945 direttamente dalla Camera del lavoro che seguiva, per le Carovane, la definizione delle tariffe per le operazioni di facchinaggio. Nel 1947 il Sindacato provinciale facchini viene costituito a Pesaro, come risulta dal verbale del 24 febbraio 1947, in cui Michele Lugli, segretario del Sindacato provinciale facchini di Pesaro, presiede l'assemblea per la costituzione della Carovana di Mondolfo. La costituzione delle Carovane è curata e seguita dal Sindacato facchini (a Fano nel 1946, nel 1947 a Mondolfo, nel 1965 a Gabicce Mare e Isola di Fano, nel 1968 a Belvedere Fogliense) così come le vertenze e le controversie fra le Carovane stesse.
Dal 1960 il Sindacato facchini di Pesaro, per la costituzione della Carovana portabagagli di Pesaro, adotta lo statuto tipo del Sindacato nazionale in cui si precisa che la Carovana doveva aderire al SNFA ed essere obbligata ad osservarne le norme e che gli iscritti dovevano ritirare la tessera annualmente della Cgil e versare i contributi per le organizzazioni "sindacali verticali e orizzontali". Successivamente il Sindacato facchini di Pesaro elabora un proprio statuto tipo più sintetico in cui vengono omessi i riferimenti agli obblighi nei confronti della Cgil, ma la regolare corresponsione delle quote di tesseramento è documentata dal 1959 al 1975.
Nel 1964 a livello nazionale si costituisce la Federazione italiana facchini e trasportatori ausiliari (Fifta) che unifica il Sindacato nazionale facchini e ausiliari (Snfa) e il Sindacato italiano trasportatori locali (Sitl), mentre nella provincia di Pesaro l'attività del Sindacato provinciale facchini di Pesaro è documentata fino al 1975. Nel 1973 la Fifta, insieme agli altri cinque sindacati dei lavoratori dei trasporti, confluisce nella Fist, che nel 1980 diventerà Filt.
Dal 1960 il Sindacato facchini di Pesaro, per la costituzione della Carovana portabagagli di Pesaro, adotta lo statuto tipo del Sindacato nazionale in cui si precisa che la Carovana doveva aderire al SNFA ed essere obbligata ad osservarne le norme e che gli iscritti dovevano ritirare la tessera annualmente della Cgil e versare i contributi per le organizzazioni "sindacali verticali e orizzontali". Successivamente il Sindacato facchini di Pesaro elabora un proprio statuto tipo più sintetico in cui vengono omessi i riferimenti agli obblighi nei confronti della Cgil, ma la regolare corresponsione delle quote di tesseramento è documentata dal 1959 al 1975.
Nel 1964 a livello nazionale si costituisce la Federazione italiana facchini e trasportatori ausiliari (Fifta) che unifica il Sindacato nazionale facchini e ausiliari (Snfa) e il Sindacato italiano trasportatori locali (Sitl), mentre nella provincia di Pesaro l'attività del Sindacato provinciale facchini di Pesaro è documentata fino al 1975. Nel 1973 la Fifta, insieme agli altri cinque sindacati dei lavoratori dei trasporti, confluisce nella Fist, che nel 1980 diventerà Filt.