Troilo, Ettore

Bereich "Identifikation"

Typ des Rechtsträgers

Person

Autorisierte Namensform

Troilo, Ettore

Parallele Namensformen

Standardisierte Namensform gemäß anderer Regelwerke

Andere Namensformen

Kennzahlen für Körperschaften

Beschreibungsfeld

Daten des Bestehens

1898 nov. 10 - 1974 giu. 05

Geschichte

Nasce a Torricella Peligna (Chieti) il 10 aprile 1898. Partecipa, come volontario, al primo conflitto mondiale e verrà decorato con la Croce al merito di guerra), dopo la fine della guerra si laurea in Giurisprudenza ed esercita a Milano la professione legale. A Milano conosce Filippo Turati e, trasferito a Roma, lavora, fino all'assassinio del deputato socialista, nella segreteria di Giacomo Matteotti. Dal 1926 si occupa dello studio professionale dell'avvocato Egidio Reale che, per non essere arrestato dalla polizia del regime, aveva dovuto trasferirsi in Svizzera. Anche Troilo, che fin dalla sua fondazione fa parte del movimento "Italia libera", è schedato dalla polizia. Collabora a Il Mondo sino alla sua forzata chiusura e, nei mesi che precedono la caduta di Mussolini, riallaccia i rapporti con gli antifascisti del Partito d'Azione. Le giornate del 9 e 10 settembre vedono Troilo partecipare alla disperata resistenza dei romani alla Cecchignola, poi con l'occupazione tedesca della Capitale, riesce a raggiungere l'Abruzzo. Nel suo paese natale si muove per organizzare la resistenza armata contro i tedeschi e mentre gli Alleati risalgono faticosamente verso il Nord, i "Patrioti della Maiella" comandati dal vice comandante Domenico Troilo, li affiancano in Abruzzo, nelle Marche, in Romagna. Nell'aprile 1945 gli uomini di Troilo sono ad Asiago e il 15 luglio la brigata si scioglie.
Dopo la fine della guerra Ettore Troilo torna alla vita civile, ma in qualità di ispettore del ministero dell'Assistenza Postbellica, si prodiga nell'assistenza ai reduci. Dal dicembre 1946 è, per un anno, prefetto di Milano. Sollevato (tra le proteste), dall'incarico, viene mandato all'ONU dal governo De Gasperi, come ministro plenipotenziario per i problemi dell'informazione. Nel gennaio del 1948 si dimette dall'incarico e da prefetto. Nelle elezioni politiche di quell'anno è candidato indipendente per il Fronte democratico popolare. Con orgogliosa coerenza morale, Ettore Troilo ha rinunciato ad ogni benemerenza per la sua partecipazione alla lotta di Liberazione.
Muore a Roma il 5 giugno 1974.

Orte

Torricella Peligna (luogo di nascita)
Roma (luogo di morte)

Rechtlicher Status

Ämter, Beschäftigungen und Aktivitäten

Comandante Brigata Maiella, prefetto italiano.

Mandate/Herkunft der Kompetenz

Interne Strukturen/Genealogie

Allgemeiner Zusammenhang

Beziehungsfeld

Bereich "Kontrolle"

Authority record identifier

Archivcode

Benutzte Regeln und/oder Konventionen

International standard archival authority - ISAAR (CPF), seconda edizione, ottobre 2003.
Norme italiane per l'elaborazione dei record di autorità archivistici di enti, persone, famiglie (NIERA), seconda edizione, luglio 2014, regola E.1.1 Denominazione di autorità (per la redazione dell'elemento 5.1.2 di ISAAR (CPF) Forma/e autorizzata/e del nome).
Norme italiane per l'elaborazione dei record di autorità archivistici di enti, persone, famiglie (NIERA), seconda edizione, luglio 2014, E.2.1 Date di esistenza. Normalizzazione (per la redazione dell'elemento di ISAAR (CPF) 5.2.1 (Date di esistenza)).

Status

Entwurf

Erschließungstiefe

Teilweise

Daten der Bestandsbildung, der Überprüfung und der Skartierung/Kassierung

Creazione del record di autorità: 15 ottobre 2018.
Compilazione del record di autorità: 8 giugno 2020.
Revisione del record di autorità: 28 novembre 2020.

Sprache(n)

  • Italienisch

Schrift(en)

Quellen

Ettore Troilo in Donne e uomini della Resistenza <https://www.anpi.it/donne-e-uomini/330/ettore-troilo>, (consultato in data 28 novembre 2020).

Anmerkungen zur Wartung

Creazione del Record di autorità: Memorie di Marca.
Revisione del Record di autorità: Anna Della Fornace.