Unità documentaria 4 - Lettera del Comandante della 111a Legione della Milizia volontaria per la sicurezza nazionale (MVSN)

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Area dell'identificazione

Segnatura/e o codice/i identificativo/i

IT ISCOP VB-1-1-b.1-fasc.1-4

Denominazione o titolo

Lettera del Comandante della 111a Legione della Milizia volontaria per la sicurezza nazionale (MVSN)

Data/e

  • Pesaro, 18 feb. 1943 (Creazione)

Livello di descrizione

Unità documentaria

Consistenza e supporto dell'unità di descrizione (quantità, volume, dimensione fisica)

1 carta.

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Denominazione del/dei soggetto/i produttore/i

(1923 gen. 14 - 1943 dic. 6)

Storia istituzionale/amministrativa

L'istituzione della Milizia volontaria per la sicurezza nazionale (MVSN) è stabilita il 13 gennaio 1923 durante la prima riunione del Gran consiglio del fascismo allo scopo di trasformare le squadre d'azione in un vero e proprio corpo, la cui istituzione è prevista dal re Vittorio Emanuele III con la firma, avvenuta il giorno seguente, del decreto n. 31.
La Milizia, agli ordini del capo del governo, contribuisce a mantenere l'ordine pubblico e a preparare i cittadini alla difesa degli interessi dell'Italia nel mondo. Il reclutamento, volontario, riguarda gli appartenenti alla milizia fascista di età compresa tra i 17 e i 50 anni. È articolata in legioni, coorti, centurie, manipoli, squadre. Tre squadre formano un manipolo, tre manipoli una centuria, tre centurie una coorte, tre coorti una legione. Ogni zona in cui era diviso il territorio nazionale comprendeva un numero variabile di legioni. Gli ispettori di zona fanno capo a un Comando generale della Milizia.
Con il regio decreto n. 1292 del 4 agosto 1924 la Milizia entra a far parte delle forze armate e i suoi componenti giurano fedeltà al re, mantenendo, comunque, la propria gerarchia, nella quale ogni grado corrisponde ad uno delle altre forze armate dello Stato.
Nel tempo, al fianco della milizia ordinaria si sono costituite milizie 'speciali’'quali ad esempio quella portuale, ferroviaria o postelegrafonica.
La Milizia volontaria per la sicurezza nazionale è definitivamente sciolta con il regio decreto legge n. 16-B del 6 dicembre 1943.

Istituto conservatore

Storia archivistica

Modalità di acquisizione o versamento

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Ambito e contenuto

Lettera inviata da Alberto D'Arienzo al Comando della 24a Legione CC.NN. e relativa al trasferimento di Bruno Venturini da Fano a Milano (I).

Procedure, tempi e criteri di valutazione e scarto

Incrementi previsti

Criteri di ordinamento

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Condizioni che regolano l’accesso

Condizioni che regolano la riproduzione

Lingua della documentazione

Scrittura della documentazione

Note sulla lingua e sulla scrittura della documentazione

Caratteristiche materiali e requisiti tecnici

Strumenti di ricerca

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Esistenza e localizzazione degli originali

Esistenza e localizzazione di copie

Unità di descrizione collegate

Descrizioni collegate

Area delle note

Nota

(I) Sul doc. è presente la registrazione di protocollo apposta dal Comando generale della Milizia volontaria per la sicurezza nazionale (MVSN) - Servizio politico, che ha ricevuto la lettera per conoscenza.

Segnatura

Punti di accesso

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Grado di elaborazione

Livello di completezza

Date di creazione, revisione, cancellazione

Lingua/e

Scrittura/e

Fonti

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