Area dell'identificazione
Segnatura/e o codice/i identificativo/i
IT ANPI-PU ANPI-PU-01-4
Denominazione o titolo
Partigiani - [1943]-1944-2012
Data/e
- [1943]-1944-2012 (Creazione)
Livello di descrizione
Serie
Consistenza e supporto dell'unità di descrizione (quantità, volume, dimensione fisica)
31 buste, 87 fascicoli cartacei e 3 cartelle
Area delle informazioni sul contesto
Denominazione del/dei soggetto/i produttore/i
Istituto conservatore
Storia archivistica
La Serie “Partigiani” riunisce tutta la documentazione relativa al riconoscimento e alla gestione associativa. La documentazione è formata dai fascicoli con le relazioni e le dichiarazioni dei partigiani, dalla corrispondenza con la Commissione regionale per il riconoscimento della qualifica di partigiano e dai manifesti con gli elenchi pubblicati dalla Commissione i formati diversi che l'Anpi conservava in buste di plastica appesi ad un supporto alla parte per la consultazione e dalle schede personali dei partigiani conservate in uno schedario metallico.
La documentazione non è mai stata oggetto di riordino e ancora utilizzata fino agli anni Novanta per le pratiche pensionistiche o per i ricorsi presentati ed è la parte dell’archivio che, nel corso degli anni, è stata maggiormente oggetto di manomissioni e interventi sui fascicoli, sia per necessità d’ufficio relative alle pratiche di riconoscimento, sia per esigenze commemorative, ad esempio per il recupero dei nominativi degli appartenenti alle diverse brigate e formazioni partigiane e sia soprattutto per la ricerca storica. I materiali maggiormente utilizzati a questo fine sono le relazioni dei comandanti delle formazioni partigiane che costituivano l’atto iniziale del procedimento di riconoscimento per i partigiani. Questi documenti sono presenti sia in originale che in fotocopia, spesso duplicati in più copie e non sempre nei fascicoli originali di appartenenza. Le relazioni di Giuseppe Mari sono presenti anche nel fondo “Mari Giuseppe” che è stato donato dalla famiglia all’ISCOP insieme ad altre carte dell’ANPI che Mari ha conservato per le proprie ricerche e pubblicazioni.
La documentazione non è mai stata oggetto di riordino e ancora utilizzata fino agli anni Novanta per le pratiche pensionistiche o per i ricorsi presentati ed è la parte dell’archivio che, nel corso degli anni, è stata maggiormente oggetto di manomissioni e interventi sui fascicoli, sia per necessità d’ufficio relative alle pratiche di riconoscimento, sia per esigenze commemorative, ad esempio per il recupero dei nominativi degli appartenenti alle diverse brigate e formazioni partigiane e sia soprattutto per la ricerca storica. I materiali maggiormente utilizzati a questo fine sono le relazioni dei comandanti delle formazioni partigiane che costituivano l’atto iniziale del procedimento di riconoscimento per i partigiani. Questi documenti sono presenti sia in originale che in fotocopia, spesso duplicati in più copie e non sempre nei fascicoli originali di appartenenza. Le relazioni di Giuseppe Mari sono presenti anche nel fondo “Mari Giuseppe” che è stato donato dalla famiglia all’ISCOP insieme ad altre carte dell’ANPI che Mari ha conservato per le proprie ricerche e pubblicazioni.
Modalità di acquisizione o versamento
Area delle informazioni relative al contenuto e alla struttura
Ambito e contenuto
La serie comprende 87 fascicoli cartacei e 3 cartelle che conservano i manifesti con gli elenchi pubblicati dalla Commissione regionale, ed è divisa in 5 sotto serie:
- Tesseramento (16 fascicoli) con documentazione, tessere e registri riguardanti il tesseramento dell'ANPI dal 1943 al 2012.
- Riconoscimento partigiani (43 fasc. 2 scat. 1944-1999) che comprende corrispondenza con la Commissione regionale, con l'Anpi nazionale e con i partigiani, le relazioni sull'attività delle formazioni partigiane, gli elenchi con i ruoli e gradi per Brigata, battaglione, distaccamento e squadra e le dichiarazioni dei partigiani e patrioti.
- Anagrafe che raccoglie le schede cartacee e fascicoli ordinati alfabeticamente, con dati anagrafici e riferimenti all'attività prestata presso le formazioni partigiane;
- Tesseramento (16 fascicoli) con documentazione, tessere e registri riguardanti il tesseramento dell'ANPI dal 1943 al 2012.
- Assistenza (10 fasc. 1945-1972) documenta l’opera di assistenza svolta dall’ANPI dal settembre 1944 relativa al reinserimento nella vita civile, la ricerca del lavoro e di alloggi, le cure per i mutilati e gli invalidi, il recupero della scolarizzazione per i partigiani e per i figli dei caduti, il riconoscimento del servizio militare e delle onorificenze ai combattenti. Si segnala in particolare la documentazione riguardante la gestione del Collegio Convitto "Raffaello" di Urbino a favore degli orfani di guerra.
- Partigiani all’estero (13 fasc. 1946-2002) con documentazione e corrispondenza, raccolta da Renato Pezzolezi, sui partigiani che hanno combattuto all’estero. Si segnala la documentazione riguardante le celebrazioni, il Convegno del 1952 e il documentario di Mario Riva sui partigiani italiani in Jugoslavia.