Unità archivistica Reg-83 - Libro dell’entrata a denaro della comunità

Libro “H”, privo di buona parte della pergamena applicata sulla costa e con muffe e macchie di umidità che però non pregiudicano la lettura del testo, formato da due differenti partii: la prima parte, cartulata da carta 1 a carta 77, sotto la titolazione “In nome di Dio amen. Entrata et uscita della fabbrica dell’hosteria fatta dalli molto illustri signori signor Carlo Vanucci, signor capitano Andrea Antonini, signor Francesco Gnedaletti et da me Horatio Arpa eletti et deputati dalla molto illustre comunità di Mondavio 1638. Vedi l’entrata a carta 66”, vengono registrate in ordine cronologico, dal 24 luglio 1638 fino al 30 gennaio 1651, le uscite e le entrate, tanto ordinarie, quanto straordinarie, spettanti alla fabbrica dell’osteria comunale, con le cicliche verbalizzazioni delle revisione dei conti compiute dai sindaci revisori deputati dal pubblico, l’ultima della quale datata 6 maggio 1651; nella seconda parte del registro, cartulata da carta 1 a carta 67, per mano del depositario pro tempore della comunità di Mondavio, vengono invece registrate in ordine cronologico, dall’anno 1699 fino all’anno 1706, le entrate tanto ordinarie, quanto straordinarie, a denaro, versato nella cassa erariale comunale. Ogni annualità è introdotta da una propria titolazione originale ed è chiusa da uno specchio riassuntivo delle entrate e delle uscite dedotte dall’apposito libro delle uscite; all’interno delle carte del presente registro vengono, anche, ospitate le cicliche verbalizzazioni delle revisioni dei conti in questo contenuti da parte dei deputati sindici revisori. Nella banda opposta del registro, cartulata da carta 1 a carta 20, vengono registrate in ordine cronologico, dall’anno 1641 fino all’anno 1661, i debiti e i crediti, come anche l’entrate e le uscite a “grano, biade e denari” della suddetta comunità di Mondavio. All’inizio del libro è stato rilegato un foglio contenente una supplica, con in calce il relativo rescritto favorevole rilasciato il 6 marzo 1640 dal cardinale legato pro tempore, trasmessa dalla comunità di Mondavio in merito alla realizzazione della fabbrica della nuova osteria, costruita “fuori dalla porta di detta terra per più comodità de passeggeri”.