Fonds 9 - Spi - Sindacato italiano pensionati - 1961-1996

"Miglioramento delle pensioni INPS" - 1973 "Relazione introduttiva al Congresso provinciale" - 1966 "Il fascino dell'esperienza gli anziani protagonisti" - 1987

Bereich "Identifikation"

Identifikator/Signatur

IT CGIL-PU CGIL-PU-9

Titel

Spi - Sindacato italiano pensionati - 1961-1996

Datum/Laufzeit

  • 1961-1996 (Anlage)

Erschließungsstufe

Fonds

Umfang und Medium

25 buste, 129 fascicoli, 3 ml

Bereich "Kontext"

Name des Bestandsbildners

(1948 gen. 25-29 - 1977 apr. 26-29)

Verwaltungsgeschichte

Nei primi anni del secondo dopoguerra nasce l’idea di costituire un sindacato per i lavoratori in pensione, la Cgil in un primo momento propende per fare aderire i pensionati alle organizzazioni delle rispettive categorie, ma in seguito alla confusione derivata dalla costituzione di numerosi sindacati viene deciso a Firenze, nel settembre del 1946, di creare una federazione di tutti i pensionati indipendentemente dalla categoria di provenienza. La federazione così costituita non aderisce alla Cgil e rimane forte la pressione a rimanere legati alla categoria di provenienza. Permangono forti i contrasti e, al primo Congresso della Cgil del 1947, Giuseppe Di Vittorio getta le basi per la costituzione di un sindacato in grado di rappresentare i pensionati provenienti da tutte le categorie del lavoro. Nasce quindi, con il I Congresso del 25-29 gennaio 1948, la Federazione italiana pensionati (Fip) come espressione unitaria delle tre componenti politiche della Cgil, con il principio della confederalità, ovvero della rappresentanza di tutti i settori del mondo del lavoro. Le divergenze rimangono tuttavia fra la Segreteria della Fip e la Cgil sulla difficoltà ad accettare il progetto di federazione unica. Con la scissione del luglio 1948 i contrasti si acuiscono fino al Congresso del dicembre 1949 quando si decide di potenziare la federazione unica riunendo tutti i pensionati che ricadevano in un sistema pensionistico uniforme. Le idee guida che ispirarono la Fip sono quelle delineate da Di Vittorio: trattamento minimo adeguato alle esigenze di vita e assegno mensile garantito per gli anziani senza pensione. Dagli anni Sessanta il tema del pensionamento diventa un tema centrale non solo del sindacato pensionati ma di tutta la Cgil. L’azione sindacale della Cgil in questi anni si discosta da Cisl e Uil, più favorevoli ad accordarsi con il Governo e, dopo un lungo periodo di scioperi generali, autonomo della Cgil nel marzo 1968 e tre unitari, a primavera 1969 si giunse ad un accordo che portò a un significativo rinnovamento del sistema pensionistico. Nel 1977, al decimo congresso della categoria svoltosi a Montecatini Terme, la FIP cambia definitivamente la sua denominazione in Sindacato Pensionati Italiani (SPI).

Name des Bestandsbildners

(1977 apr. 29 -)

Verwaltungsgeschichte

Al Congresso tenuto a Montecatini dal 26 al 29 aprile 1977 la Federazione italiana pensionati (Fip) cambia la sua denominazione in Sindacato Pensionati Italiani (SPI), col ruolo di Sindacato generale che rappresenti la generalità di interessi dei cittadini e che rafforzi la contrattazione sul territorio, ampliando quindi la capacità di rappresentanza della CGIL.

Bestandsgeschichte

Le carte della Federazione italiana pensionati - Fip, nell'inventario compilato alla fine degli anni Ottanta, erano state trattate come Serie e condizionate cronologicamente insieme a quelle della Camera del lavoro e delle altre Federazioni di Categoria. Con il riordino del Sindacato italiano pensionati (SPI) i 15 fascicoli della FIP sono stati ricondotti al fondo SPI e ricollocati per serie. Il riferimento alle collocazioni dell'Inventario 1945-1975 è stato mantenuto come nota storica e una tabella di concordanze è stata aggiunta all’inventario cartaceo.

Abgebende Stelle

Bereich "Inhalt und innere Ordnung"

Eingrenzung und Inhalt

Documentazione dei Congressi dal 1966 al 1996: comunicati, corrispondenza e circolari e documentazione relativa a previdenziale e assistenza. Anagrafe iscritti e quote sindacali.

Bewertung, Vernichtung und Terminierung

Zuwächse

Ordnung und Klassifikation

Bedingungen des Zugriffs- und Benutzungsbereichs

Benutzungsbedingungen

Reproduktionsbedingungen

In der Verzeichnungseinheit enthaltene Sprache

Schrift in den Unterlagen

Anmerkungen zu Sprache und Schrift

Physische Beschaffenheit und technische Anforderungen

Findmittel

Bereich Sachverwandte Unterlagen

Existenz und Aufbewahrungsort von Originalen

Existenz und Aufbewahrungsort von Kopien

Verwandte Verzeichnungseinheiten

Bereich "Anmerkungen"

Alternative Identifikatoren/Signaturen

Zugriffspunkte

Zugriffspunkt (Thema)

Zugriffspunkte (Ort)

Name Zugriffspunkte

Zugriffspunkt (Genre)

Bereich "Beschreibungskontrolle"

Identifikator "Beschreibung"

Archivcode

Benutzte Regeln und/oder Konventionen

Status

Erschließungstiefe

Daten der Bestandsbildung, Überprüfung, Löschung/Kassierung

Sprache(n)

Schrift(en)

Quellen

Bereich Zugang

Verwandte Themen

Verwandte Personen und Organisationen

Verwandte Genres

Verwandte Orte