Mappa a colori (scala 1:150000) con segni grafici mss. apposti da Giuseppe Mari per l'identificazione di: principali combattimenti e azioni più significative; basi operative delle formazioni partigiane; sede del comando della brigata; zona di...
Giorgio Tornati legge l'indirizzo di saluto al presidente della Repubblica Sandro Pertini nella Sala del Consiglio comunale di Pesaro. Si riconoscono da sinistra: Giancarlo Scriboni, Grestini, Paolo Di Tommaso, Roberto Giannotti, Giuseppe Rub...
Visita di Sandro Pertini alla fabbrica Benelli. Si riconoscono in prima fila anche Oscar Luigi Scalfaro, Giorgio Tornati, Alessandro De Tommaso. Fotografia di Rino Guarino.
Fotografia scattata al palasport di Viale dei Partigiani, stagione 1964/1965, campionato di Serie A. In piedi da sinistra a destra il presidente Michele Scrima, Adalberto Belli, Massimo Secondini, Roberto Scrocco, Angelo Pulin, Giovanni Paolini, R...
Fotografia in b/n di persone diverse durante l'iniziativa di cui al titolo(I). Giuseppe Mari è la sesta persona da destra. Fotografia scattata da Cinefoto di Pandolfi C.
Mappa con segni grafici che identificano le basi delle formazioni partigiane afferenti alla V Brigata Garibaldi Pesaro, le località dei principali scontri e la zona di operazione.
L'Archivio Giuseppe Mari comprende prevalentemente documentazione (soprattutto relazioni, elenchi, carteggio, fotografie e articoli di giornali) prodotta ed acquisita dal soggetto produttore durante le ricerche e gli studi da lui compiuti in ...
Saluto in Consiglio Comunale all'arrivo di Sandro Pertini. Si riconoscono Pasquale Salvucci, Radi, Oscar Luigi Scalfaro, Antonio Meccanico, Emidio Massi, Mazzucchelli, Giorgio Tornati e Gabriella Stefanini. Fotografia di Rino Guarino.
Si riconoscono, da sinistra, Elman Rosania, Lucio D'Ubaldo, Enrico Dalfino, Francesco Saverio Acito, Luigi Mastrominico, Pietro Giaculli, Giorgio Tornati, Cono Lancuba e Gaetano Araneo.
Disegno con ogni probabilità di Arnaldo Battistoni affisso nel giornale murale del Gruppo Rinascita di Fano per illustrare l'articolo di Enzo Capalozza titolato "I moli ancora infranti".